Pomodoro
E’ nata in questo modo un piccola attività di trasformazione di pomodoro e di ortaggi che, mensilmente, finivano in famosi locali della Capitale e, poi, di tutta Italia, in Europa e in America.
La passata di pomodoro è imbottigliata secondo tecniche tradizionali (come si fa in casa) nei formati da 1 kg e 680 g. mentre la famosa e antica lavorazione della passata detta “sotto coperta” è riservata al formato da 280g.
Nel laboratorio aziendale vengono trasformati ortaggi conservati sott’olio: prevalentemente asparagi selvatici, melanzane, peperoncini e zucchine.
Olio e olive da mensa
Le olive aziendali sono molite in uno dei migliori frantoi della Provincia di Benevento: stiamo parlando del Frantoio Romano Alberto di Ponte (BN).
L’olio ottenuto quotidianamente in piccoli lotti è un bland di leccine, raccioppelle, ortolane. Inoltre da qualche anno viene estratto olio monovarietà dell’oliva autoctona detta “Taversana” (Olivastro). Alla fine del processo di estrazione l’olio viene filtrato ed imbottigliato in confezioni da 500 ml.
Api e miele
Da alcuni anni Laboratorio Agricolo Panella ha aggiunto un ramo apistico che sta dando ottimi risultati grazie alla collaborazione con il dott. Cosimo Tedino e l’Università degli Studi del Molise con cui sono stati sviluppati diversi progetti sperimentali sulla selezione di api autoctone e lotta alla varroa (un prassita delle api) con oli essenziali naturali.
Laboratorio Agricolo Panella produce: miele di Ciliegio, Acacia e 3 Millefiori: primaverile, estivo e autunnale.
Le analisi di laboratorio hanno evidenziato miele millefiori con nettare di: asparago selvatico, sulla, acacia, coriandolo, carota selvatica, erba viperina, nepitella, meliloto e pollini di piante prive di nettare quali olivo e vite. Potete prenotare una visita in apiario! E cambierà la vostra vita.
Cereali
Laboratorio Agricolo Panella ha avviato una proficua collaborazione con l’Aienda Agricola Spagnuolo Costanza e l’eccellente suo dipendente: Lauro Schipani. Le due aziende hanno ricevuto dal Mulino Mirra gli antichi semi di Romanella e Abbondanza, hanno avuto buoni risultati in campo e ora vogliono panificarlo, farne panini e pizze.